Commedia brillante.

C’era una volta la dote, quella che i genitori regalavano alla propria figlia per farla sposare. Certo, tanto più il matrimonio era importante, tanto più il suo costo influiva sui risparmi familiari. E cosa può mai fare una mamma vedova da vent’anni, proprietaria di una macelleria a Cinisello Balsamo nel 1950, per sistemare la propria figlia? Si mette a fare “i conti” per consegnarle una dote cospicua e un matrimonio coi fiocchi. Ma i conti, a volte, si fanno senza l’oste ed ecco che i suoi progetti vengono messi a dura prova dalla propria personale ambizione, dalla cerchia famigliare e da equivoci e imprevisti che influenzeranno le proprie decisioni.

Così, tra conti che non tornano, fantasmi che compaiono, preti e antichi innamorati, si dipana questa esilarante commedia al femminile, ricca di equivoci, situazioni imbarazzanti e colpi di scena.

A tutti

Ingresso libero fino ad esaurimento posti